accessibilitàIl Festival Internazionale del Film di Roma anche quest’anno si arricchisce di 4 proiezioni accessibili, con sottotitoli e audiodescrizioni,  grazie alla sensibilità degli organizzatori e all’impegno di Blindsight Project e Consequenze, Partner Ufficiali del Festival che da anni collaborano per l’accessibilità al cinema.
Questo il programma delle proiezioni accessibili:
L’isola dell’angelo caduto mercoledì 14 novembre, ore 15,00
Il volto di un’altra, mercoledì 14 novembre, ore 20.45
La scoperta dell’alba, venerdì 16 novembre, ore 15.00
E la chiamano estate, sabato 17 novembre, ore 17.30
Le proiezioni accessibili di questa settima edizione del Festival Internazionale del Film di Roma saranno realizzate da Sub-Ti e saranno tutte proiettate al Cinema Barberini nella Sala 1.

Malgrado il disinteresse manifestato dalla Regione Lazio che non ha concesso nessun tipo di sostegno (del resto cene e viaggi hanno avuto un peso notevole nella gestione del denaro pubblico da parte di questa amministrazione), la nostra presa di posizione e l’attenta disponibilità degli organizzatori del Festival, permetteranno ai disabili sensoriali di partecipare alla manifestazione e vedranno rispettato il loro diritto anche in questa edizione del Festival di Roma.

Consequenze
6 novembre 2012

 

Le schede dei film

L’isola dell’angelo caduto, mercoledì 14 novembre, ore 15

Carlo Lucarelli

Italia, 2012 – 99’

Cast: Giampaolo Morelli, Gaetano Bruno, Rolando Ravello

Opera prima di uno dei maggiori giallisti italiani.

Gennaio 1925. La chiamano l’Isola dell’Angelo Caduto perchè si dice che Lucifero dopo la ribellione a Dio sia precipitato su quello scoglio sperduto, adesso colonia penale del nascente regime fascista. Il commissario nominato da poco nell’isola si trova a indagare su una serie di strani delitti. Contro di lui le autorità locali: se accetterà la versione ufficiale sarà richiamato in continente, mentre se continuerà ad indagare resterà sull’isola, dove sua moglie Hana sta impazzendo… Dopo la televisione Lucarelli reinventa il cinema di genere

 

Il volto di un’altra, mercoledì 14 novembre, ore 20.45

Pappi Corsicato

Italia, 2012 – 84’

Cast: Laura Chiatti, Alessandro Preziosi, Lino Guanciale, Iaia Forte,

Angela Goodwin

Il più imprevedibile dei nuovi autori italiani, Pappi Corsicato, dirige i bellissimi Laura Chiatti e Alessandro

Preziosi in una commedia scatenata e tagliente come un bisturi. Bella è la conduttrice di un programma televisivo di successo sulla chirurgia estetica. René, suo marito, è un chirurgo che nello stesso programma effettua gli interventi sugli ospiti. Bella viene licenziata a causa del calo di ascolti dello show. Infuriata, lascia lo studio televisivo e, sulla via del ritorno a casa, ha un brutto incidente d’auto e rimane sfigurata. Quello che potrebbe sembrare il colpo di grazia per la carriera di Bella, si rivela invece un’ottima occasione per rilanciare la propria immagine…

 

La scoperta dell’alba, venerdì 16 novembre, ore 15

Susanna Nicchiarelli

Italia, 2012 – 92’

Cast: Margherita Buy, Susanna Nicchiarelli, Sergio Rubini

Roma, 1981: il professor Tessandori viene ucciso dai brigatisti. Nel 2011 Caterina e Barbara Astengo, bambine all’epoca della scomparsa del padre, mettono in vendita la casa al mare. In un angolo c’è un vecchio telefono che, nonostante la linea sia staccata, sembra funzionare. Quando Caterina compone il numero della sua casa di città di trent’anni prima, le risponde una voce di bambina: è lei, una settimana prima della scomparsa del papà…

Dal romanzo omonimo di Walter Veltroni.

 

E la chiamano estate, sabato 17 novembre, ore 17.30

Paolo Franchi

Italia, 2012 – 89’

Cast: Isabella Ferrari, Jean-Marc Barr, Luca Argentero, Filippo Nigro, Eva Riccobono, Anita Kravos, Jean-Pierre Lorit, Christian Burruano

Dino e Anna sono una coppia di quarantenni. La loro non è una relazione convenzionale: tra loro non c’è mai stato un rapporto fisico. è Dino che si sottrae, soddisfacendo la sua sensualità con prostitute e scambisti. Anna non è in grado di trovare una soluzione, non sa e non vuole mettere fine a questa tormentata, irrinunciabile storia d’amore. La sofferenza di Dino la fa sentire profondamente amata, unica. Tutto sembra rimanere senza soluzione, ma…Paolo Franchi (La spettatrice, Nessuna qualità agli eroi) conferma tutta l’audacia e l’originalità che gli hanno già valso la fama di regista più controverso del cinema italiano contemporaneo.

Lascia un commento