CRISI E NUOVE FRONTIERE: IL WELFARE CULTURALE
Tavola Rotonda
Assemblea Nazionale CGS – Sabato 24 marzo 2012 – ore 10.30
Istituto Sacro Cuore – Roma, Via Marsala 42
In periodo di crisi economica l’emergenza si sconta soprattutto sui servizi sociali. Spesso le ammini-strazioni, per limitare i danni in questo settore, hanno scelto in passato di tagliare la spesa sulla cultura.
Di recente, si va affermando l’idea che la cultura può essere alimento che aiuta a ritrovare energie e iniziativa, diventando vettore di prevenzione al disagio o fattore di cambiamento. Pertanto assistiamo ad un nuovo orientamento della discussione politico-amministrativa e riscontriamo l’ipotesi di avviare una nuova tendenza, destinando le risorse della cultura, in via prioritaria, verso progettualità in grado di intercettare il disagio, sviluppando energie positive in chiave di costruzione di tessuti di solidarietà. Talvolta le opportunità crescono, proprio grazie alla collaborazione tra i due ambiti: diverse ammi-nistrazioni, attivando vere e proprie reti che coinvolgono più assessorati, recuperano risorse per progettualità in sinergia tra le due aree.
La Tavola Rotonda si inserisce all’interno di una azione progettuale già implementata in ambito CGS e sostenuta con il contributo del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali. Si tratta del progetto Percorsi di vita che ha coinvolto nel biennio 2011-12 otto circoli CGS; il progetto tenta di offrire una sintesi tra un intervento di tipo culturale e un altro più attento alla dimensione educativa e di prevenzione.
OBIETTIVI DELLA TAVOLA ROTONDA
• Scoprire-esplorare la nuova tendenza politico-amministrativa ad orientare risorse e sinergie tra Cultura e Welfare
• Sollecitare le associazioni locali alla riscoperta del proprio ruolo sociale ridefinendo anche alcune delle proprie iniziative su progettualità di tipo esplicitamente socio-culturale
• Spingere verso la ricerca di percorsi sinergici che le amministrazioni locali e regionali stanno già proponendo o iniziano a pensare, arrivando ad ipotizzarsi come suggeritori di percorsi amministra-tivi virtuosi.
• l’obiettivo principale è quello di orientare e definire l’azione di base di molti circoli a quello che ap-pare un orizzonte significativo per la natura delle attività associative promosse dai CGS.
L’incontro ci aiuterà quindi a riflettere sulle connessioni che le azioni di tipo culturale attuano sulla persona in vista del suo benessere. Certo, è connaturata con le attività culturali la maturazione ed il benessere della persona. Ma tutto ciò che è “passato” come culturale negli ultimi venti anni nel nostro paese, ci sembra abbia avuto a che fare più con la spettacolarizzazione della cultura che con la natura della cultura stessa. Di questo se ne è accorto anche l’ambito politico nonché buona parte del panorama culturale contemporaneo; siamo all’inizio. Proviamo a tracciare un punto.
LA TAVOLA ROTONDA
interventi di:
Tiziano Salvaterra
Docente di Economia presso la Facoltà di Scienze della Comunicazione dell’UPS
Welfare e cultura – Azioni inconciliabili per un intervento sul territorio?
L’animazione culturale di comunità: aspetti concettuali e presentazione di un’esperienza in Trentino.
Stefania Benatti
Presidenza Giunta Regione Marche – esperto per la cultura e l’istruzione
Alfonso Amendola
Docente di Linguaggi Audiovisivi all’Università di Salerno
Tra costruzione e desideri per un mecenatismo culturale
coordina: Peppe Iannicelli