La catastrofe dei cinema

La progressiva scomparsa dei cinema romani, in particolare delle sale storiche e indipendenti, è uno dei simboli del complessivo dissesto culturale di questa città.
Un progressivo declino provocato da politiche miopi che…
La destinazione d’uso

I girotondini del cinema
all’assalto di loro stessi – In qualche salottino si è deciso che il 2025 doveva cominciare con il gioco dei cinema chiusi. I bempensanti si divertono spesso con le parodie dell’engagement e simulano bizzarre forme di protesta…
Branchi e arene

Con infinita tristezza osserviamo il degrado di Trastevere, un luogo che ha ormai smarrito identità e allegria.
Una movida rozza e putrescente si è impadronita dei vicoli che un tempo sprigionavano la sana genuinità di uno dei quartieri più caratteristici della Città Eterna.
E pensare che 12 anni fa, un gruppo di giovani coraggiosi
Dissuasori alla cultura

A Roma, dal tempo di Renato Nicolini, non c’è più stato un assessore alla cultura.
Abbiamo avuto burocrati e faccendieri che…
Cultura a Roma: un silenzio troppo lungo

Il silenzio romano, pesante e prolungato sui temi che riguardano le politiche per la cultura, arriva da lontano. È l’inerzia prodotta da quel periodo sciagurato in cui l’offerta divenne verticale modificando i rapporti che determinavano la partecipazione di cittadini e territorio.
BandoPanettone di Capodanno

La degenerazione culturale di questa città, il malfunzionamento istituzionale e gli spazi di potenziale inquinamento trovano ispirazione e nutrimento anche, e forse soprattutto, da questo tipo di approccio, totalmente privo di programmazione e distante sia da una visione coerente ed efficace della Città e sia delle reali priorità da affrontare.




