Lo schermo e la giostra

“Il fondamento dell’ottimismo è il terrore puro”
Oscar Wilde

Non abbiamo più bisogno di partiti. Di un continuo vuotare, un perenne nuotare per non affogare nell’olio di ricino.
Non abbiamo bisogno di partiti. Di andati via. Di svaniti. Di assenti.
Avremmo bisogno di tornati. Di riapparsi. Di presenti non presenzianti che esistono. Che vivono nella realtà con la realtà. Non proiezioni.
Tra quanti minuti comincia il prossimo festival? Ho la tessera ma a forza di tessere inciampo su una sciarpa che non serve più a nulla. L’estate dura 8 mesi ed è una cosa che fa paura ma seduto al dehors si smorta anche il panico di non esistere più.
Hai ragione tu: il mondo non finirà mai. Quando sei cominciato? Non ho detto nato. È che mi ero…distratto. Cercavo parole per chiedere aiuto. Pensavo di averne tante, un’intera correzione di termini, ma è cambiata la rotta e non ci troviamo più.
Salta nel cerchio di fuoco! Ne avrai di applausi e premi. Vedrai, saprai accontentarti anche di poco. Perfino di niente se avrai imparato bene.
Conosci te spesso e infacciati su una finestra di quelle che basta un click.
Sei bellissimo. È il tuo momento. Rizzati fiero sui posteriori e mostra le tue mille certezze. Eravamo partiti vivi e siamo arrivati secondi. Ma eravamo nella storia e ora, si sa, gli slogan durano un attimo. Un secondo.
Dormi bene e domani, svegliati senza fretta.
È già tutto pronto.

Stefano Pierpaoli
07/11/2023